Dal sito del Comitato per il Parco della Caffarella - Associazione Humus Onlus:
"Ancora un atto vandalico
Sabato 27 febbraio alle 5 del mattino due giovani italiani del nostro
quartiere erano intenti a rubare le magliette e la cassetta degli attrezzi dal
box del punto informativo di Largo Tacchi Venturi, gestito volontariamente dalle
associazioni Humus e Comitato per il Parco della Caffarella; per compiere il
furto i ladruncoli avevano sfondato la porta e stavano per farla franca quando
sono stati sorpresi e arrestati dalla polizia.
Ancora un furto quindi, ancora un danno alla porta di legno riparata in tutta
fretta, ancora un'ennesimo sfregio ai cittani ed ai volontari: il quinto in tre
anni. E' questa la situazione in cui sono costrette ad operare due associazioni
che garantiscono gratuitamente l'apertura del punto informativo tutti i sabati e
le domeniche dell'anno. Ad ottobre 2009 il dott. Lucarelli, capo gabinetto del
sindaco Alemanno, aveva dichiarato che era tutto a posto per la realizzazione
del punto informativo presso una struttura dignitosa e sicura: il casalino
rosso, acquisito addirittura nel 2005 dal Comune di Roma!
Fino a quando noi volontari potremo sopportare questa situazione, fino a quando
potremo tollerare di essere presi in giro dopo aver regalato ai Romani il Parco
della Caffarella, fino a quando potremo continuare a svolgere il nostro impegno
sociale senza che nessuna amministrazione ci metta in condizioni di poter
operare nell'interesse della collettività. Fino a quando potremo continuare ad
aver pazienza."

Dal sito del Comitato per il Parco della Caffarella - Associazione Humus:
"ignoti vandali, per la terza volta in due anni, danneggiano il punto informativo dell'Ente Parco Appia Antica gestito dalla nostra associazione."
Pare che il fatto sia accaduto nella notte fra il sabato 19 ed la domenica 20.

Stamattina avevamo visto un'auto dei Carabinieri ferma davanti al cancello della scuola elementare Gianni Rodari di Via Norcia, si parlava di incendio in un'aula ed in effetti l'aula al secondo piano sembrava avesse i vetri anneriti.
Apprendiamo ora dall'agenzia OmniRoma e dal sito de Il Messaggero che ignoti avrebbero messo a soqquadro la mensa ed appiccato l'incendio in un'aula.
A quanto pare il primo ed il secondo piano della scuola sarebbero stati dichiarati inagibili.

La scuola su google maps street view

Questa mattina passando per via Deruta (davanti al cancello di Villa Lais) ci siamo accorti del rogo, avvenuto da qualche giorno, di alcuni ciclomotori.
E' uno spettacolo ormai abbastanza frequente quasi non ci si fa più caso, ma dopo l'incendio che ha causato danni al palazzo in via Cerreto di Spoleto viene spontaneo guardare in su, e ci si accorge che anche in questo caso l'incendio dei motorini ha avuto ripercussioni sulla facciata del palazzo fino all'attico di un palazzo di oltre 5 piani. Gravi i danni ai balconi, speriamo non ci siano state altre conseguenze, sui "media" ufficiali non abbiamo trovato traccia dell'incendio.

Questa mattina abbiamo avuto la sgradita sopresa di trovare il muro della Scuola Media Petrarca, all'angolo fra via Camilla e Via Tuscolana, tappezzato da questi manifesti.

I cittadini hanno più volte richiesto che fossero allestiti spazi di affissione per le iniziative culturali e sociali del Municipio, la risposta è l'affissione selvaggia.

Avevamo espresso già ieri perplessità su questa iniziativa, ora siamo nettamente contrari perchè non è possibile che questa amministrazione municipale non comprenda la necessità di dare il buon esempio.

Dopo lo scempio dei candidati di PDL e la Destra ora e' la volta dei candidati del PD che hanno preso il posto dei loro colleghi sui muri del Pitagora e lungo la palizzata su Via dell'Almone, insozzando ulteriormente il municipio.
Una par condicio che proprio ci disgusta, non avevamo la fotocamera al seguito ma se qualcuno volesse inviarcele saremo lieti di pubblicarle.

Intanto arrivano ora per posta da tutti i partiti politici corpose comunicazioni cartacee che per lo piu' andranno a finire nell'immondizia, siamo curiosi di sapere se in seguito a tutto questo investimento economico sia aumentato il PIL della città, e di conseguenza sapere se ci sara' un maggior gettito fiscale nelle casse dello stato.

Non ci e' capitato di vedere i manistesti tanto vituperati della candidata socialista al IX Municipio Milly D'Abbraccio, qualcuno si e' lamentato ma se fossero attaccati correttamente negli idonei spazi, non si vede quale sarebbe il problema visto che manifesti molto piu' fastidiosi compaiono continuamente nel municipio.
Addirittura tempo fa' (2005) c'era il manifesto (di una marca di abbigliamento) di due uomini in cui uno toccava le parti intime dell'altro che e' rimasto affisso per parecchio tempo proprio davanti alla scuola elementare Cagliero a Largo Volumnia sulla via Tuscolana.
E dopotutto anche durante il giorno in tv i bambini possono vedere di peggio.