Ecco manifesto del Consigliere Tredicine che ha causato la risentita reazione del Comitato di Gestione del Centro Anziani



(click qui per ingrandire l'immagine)

C'e' da rimarcare che il manifesto ritratto fa' parte di una serie di manifesti affissi abusivamente sul muro dell'Istituto Tecnico Statale per il Turismo "Marco Polo" di via Tuscolana 388, di fronte alla chiesa Santa Maria Ausiliatrice.

Una foto del muro infestato da manifesti abusivi, sia del centro-destra che del centro-sinistra ed anche di un'organizzazione di estrema destra, e' dispobibile qui

Gli anziani di Villa Lais "le cantano" al consigliere municipale TREDICINE

Da giorni erano stati affissi, anche in spazi abusivi (quali ad esempio il sempre più degradato muro dell'Istituto Tecnico Statale per il Turismo "Marco Polo" di via Tuscolana 388, di fronte alla chiesa Santa Maria Ausiliatrice), manifesti intenstati al Consigliere Municipale Giordano Tredicine con foto di anziani e bambini con scritte che segnalavano l'evento e la partecipazione di alcuni esponenti di Forza Italia
ed eventi quali "raduno ferrari" "motociclisti della polizia municipale" "banda della polizia di stato".
In effetti ascoltando i discorsi di anziani e non di fronte a tali manifesti si avvertiva la perplessità circa l'opportunità che ad un simile evento fosse legata l'immagine di un partito politico, qualunque esso fosse.

Ieri la presa di posizione del Comitato di Gestione del CENTRO SOCIALE ANZIANI (C.S.A.) "Renato Annini" di Villa Lais, riportiamo quanto scritto sul volantino distribuito al pubblico.


"AVVISO AI CITTADINI
IL COMITATO DI GESTIONE DEL CENTRO SOCIALE ANZIANI (C.S.A.) "RENATO ANNINI" DI VILLA LAIS SI VEDE COSTRETTO AD INFORMARE I CITTADINI DEL IX MUNICIPIO DELLO SQUALLIDO EPISODIO DI SOPRAFFAZIONE SUBITO DA PARTE DI UN CONSIGLIERE MUNICIPALE DI FORZA ITALIA CHE HA VOLUTO STRUMENTALIZZARE UN'INIZIATIVA DEL NOSTRO CENTRO A SCOPI DI PROPAGANDA POLITICA DA CUI CI DISSOCIAMO COMPLETAMENTE.

IL 2 OTTOBRE IL C.S.A. HA ORGANIZZATO LA II EDIZIONE DELLA FESTA DEI NONNI, RIVOLTA AGLI ANZIANI DEL QUARTIERE.

NEI GIORNI CHE HANNO PRECEDUTO QUESTA INIZIATIVA IL CONSIGLIERE MUNICIPALE DI FORZA ITALIA TREDICINE HA FATTO AFFIGGERE NUMEROSI MANIFESTI APPROPRIANDOSI INDEGNAMENTE DELLA "NOSTRA" FESTA, APPARENDO DI FATTO COME ORGANIZZATORE DELL'EVENTO.
CI TENIAMO A PRECISARE CHE LA "FESTA DEI NONNI" È UNA INIZIATIVA ORGANIZZATA E REALIZZATA DAL C.S.A. "RENATO ANNINI" DI VILLA LAIS E CHE IL CENTRO ANZIANI È UN LUOGO PUBBLICO ISTITUITO DAL COMUNE DI ROMA ED HA COME SCOPO FONDAMENTALE QUELLO DI PROMUOVERE RELAZIONI INTERPERSONALI TRA ANZIANI E TRA QUESTI E I CITTADINI DELLE ALTRE FASCE DI ETÀ ESISTENTI SUL TERRITORIO E NON UN LUOGO DOVE SI FA POLITICA.

PERTANTO, DEPLORIAMO LO SQUALLIDO TENTATIVO FATTO DAL CONSIGLIERE TREDICINE DI APPROPRIARSI DI UN'INIZIATIVA FACENDOLA APPARIRE AGLI OCCHI DEI CITTADINI COME SUA E CI DISSOCIAMO COMPLETAMENTE DAI MANIFESTI AFFISSI.

IL COMITATO DI GESTIONE DEL CENTRO ANZIANI DI VILLA LAIS È ASSOLUTAMENTE APOLITICO ED IL SUO UNICO COMPITO È QUELLO DI PROGRAMMARE E PROMUOVERE ATTIVITÀ ED INIZIATIVE PER I PROPRI ISCRITTI COSÌ COME PREVISTO DAL REGOLAMENTO COMUNALE DEI CC.SS.AA.

ABBIAMO DATO L'OPPORTUNITÀ, SECONDO SEMPRE QUANTO PREVISTO DAL REGOLAMENTO, AI CANDIDATI AL MUNICIPIO DI PARTECIPARE A TAVOLE ROTONDE DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE, EVENTUALI ALTRE OCCASIONI SONO DA RITENERSI UN INTROMISSIONE E QUESTO COMITATO HA EVITATO CHE ACCADESSE.

CI AUGURIAMO CHE CERTI COMPORTAMENTI DA PARTE DI QUALUNQUE SOGGETTO POLITICO DI PREVARICARE ED UMILIARE L'ATTVITÀ DEL NOSTRO C.S.A. NON AVVENGANO PIÙ IN FUTURO E COGLIAMO L'OCCASIONE PER INVITARE TUTTI I CITTADINI A PARTECIPARE ALLA NOSTRA FESTA.

IL COMITATO DI GESTIONE
C.S.A. "RENATO ANNINI" VILLA LAIS"
Centri Anziani IX Municipio

Ieri (giovedi' 20 settembre 2007) c'e' stato un incendio in un appartamento al secondo piano, fronte strada, in in via Paolo Albera (Nell'immagine sottostante il palazzo dove si e' sviluppato l'incendio).
Sembra che la causa stia stata una presa elettrica che ha proveocato un cortocircuito.
Sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere l'incendio e ad assistere gli altri abitanti dello stabile.
Non si hanno notizie di vittime.

Chi ha deciso di restare in zona e privilegiare l'evento cortomoda che si teneva a Villa Lais e' rimasto pesantemente deluso dalla ridicola organizzazione e dallo squallido spettacolo offerto dal gruppo OSI.

Diverse macchine che accedono fin dal pomeriggio, un taxi addirittura accede da Piazza Cagliero e transitando per le vie interne della villa arriva davanti all'anfiteatro, schivando pericolosamente le persone che passeggiano, e parcheggiando tranquillamente davanti all'anfiteatro.
Furgoni che accedono a forza scuotendo pericolosamente la struttura metallica all'ingresso di Via Paolo Albera e poi parcheggiati su prati.
Su tutto come al solito brilla l'assenza dei Vigili Urbani o comunque di un responsabile che supervisioni tali eventi

Tutto comincia in forte ritardo, il programma dal sito ufficiale prevedeva l'inizio alle ore 21, ma le sedie non c'erano e la sistemazione e' avvenuta nel caos piu' completo, alla fine ci saranno state si e no 200 sedie, gli altri erano in piedi ed alle 22 non era ancora iniziato nulla.
Finalmente si inizia con una ampia premessa da parte del Consigliere Lombi e della Presidente del IX Municipio Susana Fantino, che speriamo abbia almeno visto le condizioni squallide (gia' piu' volte segnalate) in cui versa l'anfiteatro, strutture in ferro divelte e coperture dei muretti spaccate ed abbandonate in pezzi (pericoli) muri e strutture completamente ricoperti di scritte.

Comunque inizia la sfilata, che il pubblico molto tollerante apprezza ed applaude e tutto file piu' o meno liscio fino all'intervento degli OSI, quando un paio di persone apparentemente appartenenti al gruppo sono visibilmente sotto effetto di qualche sostanza e barcollano fra il pubblico, e mentre sullo schermo viene proiettato un noioso quanto delirante video, sulla passerella compare una attrice (?) che prima seduta su una sedia improvvisa movenze piu' o meno sensuali, poi si alza e comincia a lanciare carne (anche verso gli spettatori che cominciano a sfollare) invitando il pubblico a vedere la performance, che consiste in una donna nuda che viene ricoperta di fette di carne all'ombra di un manichino senza testa appeso all'albero di fronte all'anfiteatro.
La gente prima si guarda intorno imbarazzata poi comincia ad andarsene, anche la Presidente Fantino sembra turbata come gli anziani e chi ha portato i bambini, e come loro si allontana, anche perche' l'organizzazione non sembra avere il controllo della performance, anzi sembra ignorare completamente cio' che sta' accadendo.
Quindi verso le 23 riprende la sfilata con molti intoppi, gestiti malissimo dall'organizzazione, che disturbano non poco gli spettatori di cui la maggior parte decide di abbandonare definitivamente lo spettacolo e tornare a casa o verso location piu' interessanti.
La presenza di un paio di Carabinieri giunti sul posto, non si sa se chiamati dall'organizzazione o da qualche spettatore,rende piu' tranquilli i restanti spettatori ma la manifestazione termina comunque molto prima delle previste 4 del mattino ed il giorno dopo qualcuno riferisce di persone che vomitavano nei pressi del punto dove si era svolta la performance di OSI.

La chicca finale rappresentata dall'abbandono sul posto di sedie ed altro materiale che puntualmente il giorno dopo, bambini e non, hanno cominciato a trascinare per la villa con le immaginabili conseguenze,
inoltre cartacce e residui dell'evento rimangono in terra, contrariamente a cio' che e' accaduto in altre zone di Roma dopo la Notte Bianca.

Concludendo risulta difficile capire quale sia l'intento dell'amministrazione comunale rispetto a certi eventi:
*non quello di invogliare al rispetto dei luoghi pubblici visto che manca il buon esempio da parte degli organizzatori;
*non quello di dare esempio ai giovani che assistono allo spettacolo di persone ubriache o peggio sotto effetto di allucinogeni, che pretendono di fare "cultura";
*non quello di far percepire sicurezza, visto il fuggi-fuggi derivato dall'intervento dell'OSI;
*non quello di far fare bella figura agli stilisti ed agli altri artisti esordienti che dovevano mostrare i propri lavori.

E' certamente di molto migliore in termini di aggregazione, il lavoro svolto dal Centro Famiglie con le sue proiezioni del giovedi', e speriamo che in futuro certe velleita' di spettacolo alternativo, siano ridimensionate e sia dato piu' spazio a veri eventi di aggregazione per gli abitanti del quartiere.

A Villa Lais, che in questi giorni di calura è molto affollata nel tardo pomeriggio, non si può fare a meno di ascoltare le persone che sulle panchine vicine si raccontano i fatti del quartiere ed ultimamente in questo caldissimo luglio, i fatti taccontano parlano di tentate intrusioni e scippi.

I casi di cui si parla:
- scippo con minacce di cellulare a villa lais da parte di ragazzi più grandi ai danni di un ragazzino;

- tentativo di intrusione da parte di un sedicente operaio del gas, il quale mostrando un tesserino a due anziani signori si è introdotto in casa ed ha vagato per le stanze finché i due anziani non si sono insospettiti ed hanno iniziato a gridare che avrebbero chiamato la polizia, l'intruso con calma olimpica pare che abbia detto che sarebbe tornato con delle credenziali migliori... ma non si è più visto.

- scippo di borse con la tecnica delle chiavi perse, a quanto pare organizzato in grande stile, tre stranieri di cui due aspettano in una station wagon di colore blu ed uno che poggia in terra un mazzo di chiavi (di quelle da porta blindata di appartamento, probabilmente frutto di precedenti scippi) la malcapitata vittima passa e si accorge delle chiavi e si china per raccoglierle pensando che qualcuno le ha perse,
viene prontamente scippata dallo straniero che scappa a piedi, gli altri due in macchina fingono di inseguirlo ma quando lo raggiungono lo fanno salire e se la filano insieme.

Quest'ultimo episodio è forse quallo più odioso perchè colpisce le persone che hanno il senso civico di preoccuparsi del fatto che qualcun altro possa aver perso le chiavi di casa, queste persone scottate dalla brutta esperienza difficilmente si renderanno ancora protagoniste di atti di solidarieta' per la paura di essere aggredite.

Non siamo in grado di dire quanto siano precisi i racconti di cui sopra, non sappiamo chi siano le vittime e se hanno sporto o meno denuncia per questi fatti, ma almeno vogliamo fornire elementi di avviso per quanti, ragazzi, donne e/o anziani possano trovarsi in condizioni simili.
1. Non aprire la porta di casa agli sconosciuti, di solito le aziende del gas, luce ed acqua inviano per tempo avvisi per l'appuntamento con i tecnici;
2. Evitare di mettere in evidenza cellulari, portafogli o borse;
3. In caso di avvicinamento da parte di sconosciuti per strada cercare di avvicinarsi ad un negozio o ad altre persone che possano aiutare in caso di aggressione.
4. Se trovate un mazzo di chiavi o un portafogli in terra, prima di raccoglierlo guardatevi in torno per verificare non sia una trappola.
5. Se siete vittime di uno di questi casi denunciate sempre il fatto alle forze dell'ordine.
6. prudenza... prudenza... prudenza.

Bella svolta del sito Riqualificare Partecipando gestito dal IX Municipio nell'ambito dell'omonimo progetto si possono finalmente trovare sia i verbali delle assemblee pubbliche sia alcuni documenti interessanti riguardanti il piano di riqualificazione.

Fra questi pero' si trova anche questo documento PDF:
Cartina progetto urbano S.Lorenzo da cui si evince che la tangenziale passera' pericolosamente vicino alla nostra zona, probabilmente utilizzando l'area attualmente occupata dalla ferrovia che corre parallela al Mandrione.

Non passera', come qualcuno temeva per Via Assisi o Via Nocera Umbra, sembra che il tratto in discesa verso l'EUR sarà più avanti verso il Quadraro e via di Tor Fiscale ma la prospettiva per la nostra zona non e' comunque allettante.

A settembre riprenderanno gli incontri e sara' il caso di partecipare tutti piu' attivamente.